Non si tratta di tour operator, il travel designer organizza pacchetti di viaggio personalizzati in base al singolo cliente.
Viaggiare
Oggi la mia pausa pranzo la passo così, a leggere riviste. È bello, a me piace sfogliare, fare le orecchie alle pagine, evidenziare qualcosa di interessante. Stavolta tra le mani ho il numero di dicembre di Silhouette. Non si tratta di una rivista esclusivamente dedicata alla bellezza e alle diete ma spazia andando a toccare rami del benessere generale. Tra i tanti articoli ne leggo uno che cattura particolarmente la mia attenzione a pagina 48 sul lavoro di travel designer. “Ami viaggiare? E ogni volta che lo fai, divori le guide e annoti minuziosamente tutto l’itinerario? – comincio a leggere – forse non sai che potresti trasformare questa tua inclinazione naturale in lavoro vero e proprio”. Fantastico, no?
Travel designer
Bene, sono letteralmente catturata da quanto leggo e lo sareste anche voi. Se siete tipi, come me, che hanno appesa al muro una cartina gigante del mondo e mettono le bandierine sopra i paesi o le città visitate. Oppure siete più tecnologici e vi segnate i luoghi visti su Google Maps, allora questo argomento potrà interessarvi.
Ma cos’è un travel designer? Di solito è una figura che lavora in proprio e si occupa di disegnare un itinerario di viaggio cucito su misura per il cliente a seconda delle sue esigenze. Quindi il primo requisito è senza dubbio essere amanti dei viaggi, dell’organizzazione e della scoperta di dritte conosciute solo da voi, delle vere e proprie chicche, delle ciliegine sulla torta. Ma a chi si rivolge il lavoro di un travel designer? Sicuramente ai singoli o ai piccoli gruppi che hanno esigenze particolari e precise e che necessitano di una sorta di architetto che progetti passo dopo passo la propria “casa”. Non c’è quindi dietro un’agenzia, come per i tour operator, un travel designer è un freelance, spesso un blogger che ha unito più passioni: viaggi, spirito organizzativo e scrittura.
Carla Diamanti
Non è una grande scoperta? A pensarla così è una vera esperta di questa professione, Carla Diamanti. “Non sono un tour operator o un agente di viaggi. Trovo le combinazioni migliori e ti aiuto a scegliere le strutture più adatte. Mi pagherai per la consulenza, ma per prenotare i servizi dovrai rivolgerti al tuo agente di fiducia. O, se lo desideri, posso affiancarti nella ricerca di quello più giusto per te”. Così si presenta la nota travel designer.
Tipologie di travel designer
Ovviamente ci sono diversi tipi di travel designer, come per i giornalisti, i blogger o gli architetti, anch’essi possono specializzarsi in un settore specifico. Quindi campagne, agricoltura, enogastronomia e così via.
Allora, pensate che questo lavoro possa fare al caso vostro? Approfondite l’argomento qui e fatemi sapere se in futuro potrò rivolgermi a voi per organizzare uno dei miei viaggi!
____________________________
Testo: Giulia Di Giovanni. Foto: Giulia Di Giovanni, Valentina Pintus e Stefania D’Oriano
Se l’articolo ti è piaciuto, ricordati di mettere un LIKE qui sotto o lascia un commento: per me rappresenta un feedback di apprezzamento molto importante! Vuoi essere sempre aggiornato sulle ultime news pubblicate? Seguimi sulla pagina Facebook @blogmessaafuoco o sulla pagina Twitter @InfoMessaafuoco o su Instagram @blog.messaafuoco
Grazie!
____________________________
Ciao Giulia, complimenti davvero per questo interessante articolo, in pratica è quello che faccio da anni, costruisco itinerari in Grecia su misura per i lettori del mio Blog..ora so che questa attività ha anche un nome, grazie!!
Ciao Daniela, grazie per il tuo commento! Assolutamente sì, ora finalmente puoi dare un nome alla tua straordinaria attività! Un abbraccio