Se abitate o vi trovate a passare in zona San Gottardo, a Milano, una puntata al panificio “00” Giò Fornaio è obbligatoria.
Punti di riferimento
Da quando mi sono trasferita a Milano, giorno dopo giorno cerco di crearmi dei punti di riferimento più o meno fissi. È il grande dramma di un fuori sede. Quale sia il supermercato più economico della zona è il primo pensiero. Poi man mano sorgono altri dilemmi. Quale parrucchiere o estetista di qualità scegliere, dove mangiare una buona pizza e dove trovare del pane fatto come si deve.
Sembrano banalità ma non lo sono e, chi viene da un’altra città, lo può testimoniare. Conosco gente che vive qui da 10 anni e ancora non ha trovato un dentista, un panettiere o un’erborista di fiducia. In molti infatti, soprattutto durante i primi mesi di permanenza a Milano, preferiscono tornare a casa propria per riappropriarsi delle solite abitudini e ritrovare le persone fidate. Proprio quelle che sanno di quanti centimetri tagliarti i capelli, quale polvere di henné venderti e che tipo di pane ti piace.
Ormai d’altronde anche il sindaco Beppe Sala riceve il “Pacco da giù”, quindi perché mai noi, coraggiosi emigrati del Centro-Sud, dovremmo rinunciare alle coccole di casa? Non dobbiamo, infatti. Il pane buono però, nutrimento quotidiano necessario (almeno per un’amante dei carboidrati come me), bisogna trovarlo a tutti i costi anche a Milano. Appena trasferita ho avuto la fortuna di trovare una stanza (mezza in realtà, ma molto ampia) in zona Darsena. Qui, ovviamente, è strapieno di locali e negozi quindi mi sono dovuta mettere d’impegno per individuare il mio panificio di fiducia.
Panificio “00” da Giò
Nell’arco di una settimana ho provato ogni tipo di pane, pizza e dolci dei vari negozi di Corso San Gottardo. In quasi tutti ho trovato qualcosa che mi piacesse: da una parte una torta di mele super, dall’altra le pizzette più oleate mai assaggiate e da un’altra ancora il filone integrale più gustoso. Col passare dei mesi poi mi sono fidelizzata al panificio “00” Giò Fornaio, al civico 12 del Corso. Qui ci troviamo a poche centinaia di metri dai Navigli e da Piazza XXIV Maggio, nel cuore pulsante di Milano. È un locale che, oltre ad avere una vasta scelta e ottime materie prime, sorprende per la gentilezza e cordialità del personale. In fondo, noi del Centro-Sud, ricerchiamo sempre calore e socievolezza e qui da Giò non manca.
Cosa mangiare
In questo panificio potrete trovare, oltre vari tipi di pane per tutti i gusti, anche taralli, grissini, pizzette, torte, ottime crostate, biscotti di ogni genere e tanto altro. Vasta scelta e qualità sono indiscutibili e anche il prezzo è più che onesto. Tante volte infatti, in zona Ticinese, ci si imbatte in negozi che sembrano oreficerie. Qui no, i clienti vengono trattati bene anche dal punto di vista del conto.
Durante le feste
Nei periodi di festa poi Giò mette in mostra tutte le sue abilità nel confezionare prodotti eccellenti come panettoni, colombe e pastiere artigianali. Adesso invece, tra gennaio e febbraio, non bisogna proprio farsi scappare le frappe, o chiacchiere (come amano chiamarle specialmente qui al nord). Una tira l’altra, mangiarle è un piacere per il palato, l’umore e lo stomaco. E, se prevedete di fare una fritturina in casa con gli amici, non potete non provare la pastella ideata e venduta qui. Sulla busta troverete tutti i passaggi da seguire per raggiungere un delizioso risultato.
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Testo: Giulia Di Giovanni. Foto: Giulia Di Giovanni e pagina FB “Giò Fornaio”
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