Quanto adoro i fiadoni abruzzesi, dei rustici al formaggio formidabili e dal gusto intenso. Oggi condivido con voi la loro ricetta, oltre qualche aneddoto sul mio weekend.
Weekend
Lo scorso weekend ho fatto un salto in Abruzzo, una toccata e fuga. Siamo partiti da Roma alle 21 di venerdì per poi rientrare domenica in tarda mattinata. Più di così non si poteva, avevo il treno dopo pranzo che mi riportava a Milano. Purtroppo ero ignara che una volta arrivata qui, alle 17.15, sarei stata travolta dai un’orda di tifosi dell’Inter. Non avevo mai visto Milano così caotica. Lei, sempre precisa e ordinata, con i lavoratori tutti d’un pezzo che corrono ognuno nel proprio ufficio, neanche vincessero un bonus ad arrivare per primi. Insomma la Milano che conoscevo, fatta di aperitivi, shopping, poké bowl e piega ai capelli, si era trasformata nell’arco di poche ore in una bolgia infernale.
Abruzzo
Dunque, prima di tornare nella caotica città meneghina ero immersa nella tranquillità delle montagne abruzzesi. Questo primo weekend di zona gialla andava assolutamente “festeggiato”. Qui davvero si vive in un’altra dimensione, c’è meno stress, meno fretta, tutto procede secondo ritmi umani. Un esempio? Ero dal macellaio per acquistare svariati pacchetti di coppiette da riportare a casa e, nonostante fossero quasi dieci minuti che io e un’altra persona attendevamo il nostro turno all’esterno, il titolare, in tutta serenità, chiacchierava del più e del meno con il cliente all’interno del negozio. È così. Ed è bello non averla sempre accanto, la fretta.
Fiadoni
Visto che c’ero ho fatto anche altri acquisti all’alimentari lì vicino. Mi ero messa in testa di realizzare questi rustici abruzzesi al formaggio, i fiadoni, che bontà! Gli ingredienti per realizzarli sono:
- Uova
- Farina
- Vino bianco
- Olio
- Lievito per torte salate
- Rigatino o Pecorino
- Parmigiano
- Pepe
- Sale
Preparazione dei fiadoni
Per cominciare ho preparato la sfoglia. Su una spianatoia ho rovesciato 500 grammi di farina, al cui interno ho inserito: due uova, mezzo bicchiere di vino bianco, un pizzico di sale, mezzo bicchiere d’olio. Ho impastato e lasciato riposare. Intanto mi sono dedicata al ripieno. Ho quindi versato in una ciotola: 250 grammi di pecorino, 250 di parmigiano, 2 uova, pepe e un cucchiaino di lievito. Una volta amalgamato il tutto, sono tornata alla mia sfoglia. Deve essere stesa e non deve superare i 2 o 3 mm, quindi né troppo sottile, né troppo alta. A questo punto, se volete realizzare un rustico semplice, potete ricavare dei cerchi con l’aiuto di un bicchiere, farcire con abbondante ripieno e richiudere a mezzaluna, come fosse un raviolo, sigillando bene i bordi.
Se volete invece cimentarvi in qualcosa di leggermente più articolato, con i cerchi di sfoglia potete realizzare una sorta di mini cestino in cui posizionare il ripieno e ricoprirlo con delle striscioline, come fosse una pastiera o una crostata. In qualunque dei due casi il risultato sarà ottimo! Spennellate ora con il tuorlo dell’uovo i vostri rustici e infornateli a 180°C in forno ventilato per circa 15-20 minuti. Soddisfatti dei vostri fiadoni?
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Testo e foto: Giulia Di Giovanni
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