Quale modo migliore per iniziare la giornata se non con una generosa fetta di ciambellone dolce e soffice all’arancia? Leggete qui la ricetta!
Ciambellone all’arancia
In casa i soliti biscotti o cereali dopo un po’ stancano. Cosa c’è di meglio di un buon ciambellone fatto in casa per dare il giusto sprint alla nostra mattinata? Ecco allora che decido di mettere le mani in pasta. È una ricetta davvero velocissima che può realizzare chiunque. Siamo in inverno e quindi i supermercati pullulano di arance, decido di acquistarne un sacchetto per realizzare il mio dolce. Attenzione però, visto che ci servirà anche la scorza grattugiata dell’arancia, meglio optare per una soluzione Bio o recarsi direttamente al mercato presso il nostro banco di fiducia. Avete già delle arance in frigo e non avete voglia di uscire? Lavatele bene con il bicarbonato e l’apposita spugnetta per la frutta, così eliminerete parte dei pesticidi che si depositano sulla buccia.
Ingredienti
Cosa ci serve per procedere alla realizzazione del nostro ciambellone?
- 4 uova
- 180 grammi di zucchero di canna
- 200 grammi di farina tipo “0”
- 150 grammi di farina integrale
- 150 ml di spremuta d’arancia
- 150 ml di olio di semi di arachidi (o girasole)
- 1 bustina di lievito vaniglinato
- Scorza di arancia q.b.
- Zucchero a velo q.b.
Procedimento
Inseriamo in una ciotola le uova e lo zucchero e iniziamo ad amalgamarle con una forchetta. Rovesciamo a poco a poco la farina, aggiungendo anche spremuta e olio. Aiutiamoci con una frusta per avere un composto liscio e privo di grumi. A questo punto grattugiamo la scorza di due arance e uniamole all’impasto insieme al lievito vaniglinato. Inforniamo in forno statico a 180°C per circa 35 minuti. Io ho usato uno stampo in silicone decorato e, appena tolto dal forno, ho aspettato che si raffreddasse per poi capovolgere e estrarre il mio ciambellone. Una volta stiepidito, cospargiamo la superficie con lo zucchero a velo, et voilà, il nostro dolce è pronto per essere assaggiato! Questa ricetta è una soluzione ottima a qualsiasi ora, la mattina con il latte, il pomeriggio con il tè e anche la sera con un buon bicchiere di vino.
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Testo e foto: Giulia Di Giovanni
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