Quest’anno, sotto il colonnato di piazza San Pietro in Vaticano c’è una bellissima sequenza di 100 presepi provenienti da diverse parti del mondo.
100 presepi in Vaticano
In un anno caratterizzato dal desiderio di vedersi all’aperto anche d’inverno, più per necessità e sicurezza che per volontà, i presepi del Vaticano sono esposti all’esterno. Uno solo non bastava, il tradizionale presepe posto nel centro di piazza San Pietro, con il suo albero di Natale vicino, quest’anno ha altri 100 piccoli concorrenti.
Fino al 17 gennaio, precisamente il 4 e poi dal 7 al 17 gennaio 2021, sarà ancora possibile visitare i 100 presepi del Vaticano provenienti da svariate parti del mondo. Guardando la basilica di San Pietro e volgendo lo sguardo a sinistra, sotto il meraviglioso colonnato del Bernini, c’è uno spazio dedicato a questa imperdibile mostra natalizia.
La fila
L’entrata è gratuita, se ci sono controlli bisogna solo mostrare la carta d’identità per accertare lo stato di residenza a Roma, ma penso sia una misura presa solo in questi giorni di zona arancione. È il 29 dicembre e mia cugina di 8 anni non vede l’ora di andare a vedere i presepi tanto decantati dal papà. Siamo in 4, io, mia mamma, Lavinia e mio zio. Mostriamo il nostro documento prima di varcare la piazza e poi entriamo. C’è un po’ di fila per arrivare alla mostra ma non ci scoraggiamo. Mia cugina nel frattempo mi elenca tutti i regali che le ha portato Babbo Natale, una polaroid, un cappellino, degli orecchini di Frozen e sicuramente qualche altro oggetto che mi sfugge. Ecco, tocca a noi, avremo atteso circa 10-15 minuti al massimo.
I presepi
Che fascino, siamo immersi tra presepi fatti dei materiali più disparati, dal legno alla ceramica, passando per il corallo e arrivando alla mollica di pane. Sono tutti stupendi, ognuno con il suo stile. C’è un presepe costruito dentro un estintore, uno fatto di tante matite colorate e uno realizzato tra le rovine di Amatrice.
Sembra di stare a San Gregorio Armeno, a Napoli, nella via dei presepi. Quanto adoro quella città, i suoi colori, la sua gente, i suoi sapori. Quest’anno non siamo potuti andare a trovare i parenti campani ma ci rifaremo presto. Dopo un piccolo viaggio con la fantasia eccomi di nuovo sotto al colonnato di San Pietro. Ci sono tantissime frasi di Papa Francesco, trascritte su alcuni pannelli, che accompagnano il percorso del visitatore tra un presepe e un altro. Che magia.
Lavinia è affascinata, soprattutto quando arriviamo verso gli ultimi presepi realizzati da bambini come lei, prevalentemente in carta o legno. Se avete figli, se siete amanti dei presepi, che siate cattolici, protestanti, musulmani, induisti o buddisti poco importa, i 100 presepi impreziosiscono una meravigliosa mostra da ammirare per la storia che racconta e accoglie chiunque abbia fede o curiosità.
Ah, quasi dimenticavo, tanti auguri di buon anno!
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Testo e foto: Giulia Di Giovanni
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